In esperanto, TERO significa Terra. Nonostante l’infinito numero di pianeti nell’universo, trovare una replica esatta della nostra Terra sembra poco probabile (almeno fino a oggi). Un pianeta simile avrebbe dovuto attraversare gli stessi stadi evolutivi per raggiungere uno stato comparabile al nostro.
Eppure, viviamo tutti sullo stesso pianeta, la Terra, e siamo essenzialmente parte di essa in modo tanto complesso quanto semplice. In molti aspetti, siamo profondamente legati alla Terra. Come esseri umani, attraversiamo cicli di vita, proprio come il nostro pianeta passa attraverso fasi cicliche, sebbene a scale temporali differenti. La Terra cresce e cambia, si riscalda e si raffredda, crea vita e si nutre delle risorse che essa stessa genera.
La Terra ci chiede di prenderci cura di lei, affinché, facendo ciò, possiamo prendervi cura anche di noi stessi e delle generazioni future, delle piante, degli animali, dell’aria e dell’acqua. Ci invita a ricordare che siamo parte di essa tanto quanto ogni altra cosa, e che la sua natura è interconnessa con ogni aspetto dell’esistenza.
Ci esorta a essere soddisfatti così come siamo, a essere in armonia con noi stessi, consapevoli che tutto evolve e cresce al ritmo che le circostanze richiedono. Ci ammonisce di non spingerla oltre i suoi limiti e di non alterare la natura in modo tale da farla diventare qualcosa che non possiamo più definire naturale. La Terra ci chiede di mantenerla sana e pulita, così come di prenderci cura di noi stessi.
Per questo, questa fragranza è un omaggio al nostro mondo, un invito a percepire le note terrose che dominano la composizione, ricordandoci il nostro legame profondo con la Terra.













