Questa fragranza inneggia alla corsa verso la propria libertà.
Scintilla emotiva iniziale di questo progetto è la musica che commuove, che scende come lacrime a generare il desiderio di libertà: l’aria dal Rinaldo di Haendel “Lascia ch’io pianga”.
Filippo Sorcinelli vuole raccontare ancora il suo percorso umano ed artistico attraverso la difficile conquista di questo “assoluto”, lontano da molteplici schiavitù: le mode, la pubblicità, i preconcetti. Ci si accorge di quanto sia importante la libertà soltanto quando essa stessa viene meno. Ed è attraverso le esperienze di ciascuno che si vince il limite dei pregiudizi per correre in una strada dritta su di una distesa simbolicamente verde indicata da una luna che accompagna e che bagna i nostri volti di una luce calda ed avvolgente.
La libertà, voce sofferta, però, non significa arbitrariamente far sempre ciò che si vuole, poiché deve sempre fare i conti con diritti e valori.
E’ quel canto nuovo che ci fa prendere anche coscienza dei limiti, è quel sospiro lontano dal respiro che scioglie i grovigli delle nostre incertezze per indicarci definitivamente la nostra vocazione.













